domenica 6 gennaio 2008
Brut Rosé Première Cuvée Bruno Paillard
Un brillante rosa cipria di alto lignaggio, con riflessi tra il corallo e il salmone, esaltato dalle trasparenze del vetro chiarissimo che si intravede dal collo scoperto. Incessante e fittissimo il perlage, con il naso intarsiato dai ricami di acqua di rose e burro, poi gelée di cotogne e patisserie, l’epilogo è segnato da una persistente nota di fragolina selvatica dai contorni appena accennati. Ogni sentore ha il tocco, fugace ma altrettanto vivido e deciso, di una pennellata di Monet.Tutto ci riporta alla Francia: la serica effervescenza carezzevole e disponibile al palato, quell’“intraducibile” eleganza che accompagna ogni sorso ma sopra ogni cosa il Pinot Noir, che parla sottovoce, senza gridare, eppure è lì presente con la sua anima nobile e verace allo stesso tempo… Francia, Francia, Francia.
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